martedì 22 luglio 2008

Pubblicità fai da te



E' proprio vero quando si parla di "creatività" noi pugliesi non siamo secondi a nessuno. Come non definire ingegnosa la trovata di una commerciante di Calimera, un paesino in provincia di Lecce. L'intraprendente diciannovenne ha deciso di spogliarsi (mettendoci la faccia e non solo) e di fare da modella per la campagna pubblicitaria del suo negozio di occhiali. Ha tappezzato le zone limitrofe con manifesti pubblicitari ed ecco fatto, il suo negozio è stato invaso da decine di "clienti" che improvvisamente avevano un impellente bisogno di comprare un paio di occhiali.

"L’idea è mia, il fisico ce l’ho ed allora mi sono detta che era uno spreco spendere soldi per avere una modella professionista". Forse sono discutibili le modalità e le conseguenze che potrà avere "l'operazione di marketing" sull'immagine dell' attività, ma di sicuro è riuscita nell'intento di attirare l'attenzione, visto che la notizia ha trovato spazio sulla rete e anche in televisione.

E se nel mondo del commercio l'importante sono i profitti, ecco raggiunto il risultato: le vendite sono aumentate del 50 %. "Aspettiamo con ansia" altre notizie, la coraggiosa ragazza ha annunciato infatti il proseguio della campagna pubblicitaria con il coinvolgimento di alcuni famigliari e conoscenti.

mercoledì 9 luglio 2008

Un brand made in Salento: Spilu




I miei studi mi hanno portato ad appassionarmi di marketing e di branding. Ho appreso grazie agli amici di 0832.tv di un interessante esempio di creatività e imprenditorialità, sono contento di poter parlare di un brand nato in Salento..Spilu.
Per chi non lo sapesse "spilu" è un termine salentino che vuol dire voglia, desiderio, sfizio.

Indipendentemente dal successo del progetto (auguriamo a Spilu tutta la fortuna possibile) penso che sia estremamente interessante seguire un brand nella sua fase embrionale e nelle prime fasi di sviluppo. Cercare di capire a quali valori intende ispirarsi, a quale pubblico vuole rivolgersi.

Tanti marchi adesso riconosciuti e di successo sono nati grazie a giovani coraggiosi che hanno saputo coniugare creatività e intraprendenza, per restare nell ambito della moda un esempio su tutti è Renzo Rosso con Diesel, che partendo dal nulla è riuscito a creare un impero..sono un grande estimatore di questo brand sicuramente ci sarà l'opportunità di riparlarne.

Per quanto riguarda la promozione, Spilu si è affidato soprattutto alla rete. Il brand ha un apposito contatto su Myspace e su Flickr con le foto di tutta la collezione uomo-donna di t-shirt. In più il marchio ha puntato sulla sponsorizzazione di eventi sportivi legati alla cultura street come il 2° Torneo del Salento di Frisbee Freestyle che si terrà a Otranto 12 e 13 Luglio.

Sul contatto Myspace si legge questa frase, che può aiutarci a comprenderne lo spirito:
La matita e decine di fogli ormai anneriti… Non solo Spilu, un desiderio, una vogli
a improvvisa di qualcosa, ma IL desiderio di distinguere i colori dalle centinaia di monocromie commerciali che circondano occhi e città, IL desiderio di intagliare sul corpo forme nuove …perché volere è importante, riuscirci è TUTTO!

Faccio un grosso in bocca a lupo a Spilu. Di certo non sarà facile emergere e riuscire a farsi conoscere in un mercato competitivo come quello dell'abbigliamento giovanile..ma si sa noi salentini davanti alle difficoltà ci esaltiamo e riusciamo a dare il meglio di noi stessi.

Il quesito che mi pongo e quindi vi pongo è: basta la creatività e il coraggio per la creazione di un brand che in futuro aspira a diventare riconosciuto e di successo, o senza gli investimenti e la progettualità non si va da nessuna parte???

Che ne pensate??

martedì 1 luglio 2008

Aspettando tempi migliori...



Oggi è martedì 1 Luglio, fa un caldo pazzesco ed io sono a Roma nella mia stanza a studiare, con un ventilatore puntato dritto sul viso. Le mie vacanze quest' anno inizieranno ad agosto, visto che il 31 Luglio ho l'ultimo esame, ma spero di poter al più presto trascorrere qualche giorno nel mio Salento..il mare quest' estate non l'ho visto ancora nemmeno in cartolina.

I miei amici, come sempre molto premurosi, mi hanno inviato delle foto che hanno scattato qualche giorno fa a Porto Cesareo (per chi non lo sapesse è una località turistica che affaccia sul mar Ionio). Lo giuro, in vita mia non sono mai stato una persona invidiosa, ma guardando queste foto non riesco a trattenermi dal "rosicare". Non mi dite che non vi vien voglia di fare una "capatina" nel Salento...