lunedì 26 maggio 2008

Salento..Terra di fiction.


Il Salento viene sempre più spesso scelto non solo come semplice location ma anche come luogo di ambientazione di film e fiction (alcuni esempi sono Il giudice Mastrangelo e più recentemente Mogli a pezzi) . Tutto questo non può che essere positivo per il nostro territorio: quale migliore spot di un prodotto che arriva in prima serata nelle case di milioni di italiani.

Mi è capitato di seguire "a mozziconi" ( si sa in casa il telecomando è proprietà privata delle donne) la fiction Mogli a Pezzi. La serie è stata interamente girata e ambientata tra Gallipoli e Lecce. I riferimenti alla città salentina sono numerosi: le bellezze del centro storico sono ammirabili in varie scene. Ma allora perché quasi tutti gli attori hanno una pronunciata cadenza barese?? Alcune personaggi sono apparsi addirittura forzati, finendo per scadere nel grottesco (Giuliana Desio aveva un accento a metà tra il barese e il napoletano). Non sarebbe stato meglio, a questo punto, che ogni attore avesse conservato il proprio naturale modo di parlare? Errori imperdonabili per una serie andata in onda su Canale5.

Capitolo a parte merita il film di Sergio Rubini La Terra (che a me è piaciuto molto, basti guardare il titolo di questo blog), la produzione è stata girata quasi interamente a Mesagne e i riferimenti al mio paese sono tanti (il trailer del film). Anche in questo caso la maggioranza degli attori parla con un forte accento barese (primo fra tutti il regista-attore Rubini, ma anche Emilio Solfrizzi) scordandosi di trovarsi in un paese in provincia di Brindisi con ben altre specificità linguistiche e dialettali.

Troppo spesso si tende ad identificare in modo univoco la cadenza pugliese con quella barese, finendo in questo modo per smarrire la varietà e la ricchezza linguistica di cui disponiamo. Insomma da un prodotto di qualità mi sarei aspettato sicuramente una maggior attenzione verso particolari linguistici, che sono fondamentali per fotografare l'immagine di un territorio.

lunedì 19 maggio 2008

Una vacanza da sultano.



Per la serie non abbiamo niente da invidiare a nessuno..apprendo dalla stampa che il sultano dell' Oman ha deciso di trascorrere le sue vacanze estive in Puglia. Accompagnato da un entourage di mille persone viaggerà a bordo di due yacht (uno è riservato ai suoi collaboratori) da 150 metri. In una delle due imbarcazioni saranno parcheggiati due elicotteri, ventiquattro Mercedes e due limousine.

Gli yacht sono ormeggiati per il momento nel porto di Bari in un'area blindatissima, inutile sottolineare che l'evento ha suscitato grande curiosità negli abitanti del capoluogo. L' emiro dell'Oman è arrivato in Puglia a bordo del suo boeing personale, scortato da altri tre aerei. La sua visita testimonia il fatto che le bellezze della nostra regione sono conosciute in tutto il mondo. Voci di corridoio dicono che abbia intenzione di fare degli investimenti nel Salento. Intanto si gode questa vacanza in compagnia delle sue sei mogli (povero lui) . Scommettiamo che questa non sarà la sua ultima visita...

sabato 17 maggio 2008

Che fare domani??



Due spunti interessanti per trascorrere una domenica interessante all'insegna della cultura e della fotografia. In primis, apprendo da 0832.tv che anche quest'anno si rinnova per la quattordicesima edizione, l'appuntamento a Lecce con la manifestazione Cortili aperti. Saranno aperti 21 palazzi, dalle 10 alle 13 e dalle 16:30 alle 20, con la possibilità per tutti i salentini (e non) di visitare i giardini e i cortili che solitamente rimangono chiusi ai visitatori . Insomma un'ottima occasione per conoscere angoli sconosciuti ai più del capoluogo leccese.

Per gli appassionati di fotografia (e non solo) , gli amici del gruppo salentino di flickr si incontreranno in mattinata a Brindisi per fare qualche scatto, chi fosse interessato può fare riferimento al thread sull'evento. Nel pomeriggio secondo programma dovrebbero trascorrere qualche ora anche da Mesagne, a volte vivendoci sottovalutiamo le bellezze del nostro centro storico. Buona domenica a tutti.

mercoledì 14 maggio 2008

La Terra

Come già espresso nell' about questo blog nasce grazie a Bloglab un laboratorio promosso dalla mia Facoltà e ideato da i prof Stefano Epifani e Antonio Sofi. Ho pensato molto ai consigli che un blogger esperto come Diego Bianchi (spero non si offenda per l'esperto) mi ha dato durante il primo incontro: "C' avete rotto le scatole con questo Salento", scherzi a parte, dietro quella battuta si nasconde una gran bella verità.

Da qualche anno tutto ciò che riguarda la cultura salentina spopola in tutta Italia. Durante l'estate le spiagge e le strade dei nostri paesini (non chiedetemi se Mesagne appartiene al Salento, me lo chiedo da quando sono nato) si affollano di gente proveniente da ogni parte del Paese e non solo. La pizzica e il reggae salentino sono conosciuti in tutta Italia. Tutto questo è sicuramente un bene per il nostro territorio. Ma ciò che dovremmo evitare a mio parere è che il brand "Salento" venga associato esclusivamente a questi fenomeni culturali. Il rischio è che la loro massificazione porti ad uno svilimento delle loro caratteristiche di spontaneità e naturalezza.

Fondamentale è riuscire a mettere in risalto una serie di altre unicità e peculiarità che caratterizzano il nostro territorio, magari meno conosciute.
Intendiamoci io adoro il reggae e se ci sarà da parlare di una serata di pizzica, lo farò e con molto piacere, ma ciò che voglio sottolineare è che, la terra in cui sono orgoglioso di essere nato nasconde tanti altri tesori di pari valore.

Tutta questa sviolinata per dire cosa..per precisare gli obiettivi di questo percorso che ho intrapreso. La Terra è un blog territoriale che nasce con lo scopo di creare un spazio di conversazione aperto a tutti, su temi riguardanti Mesagne (il mio paese di origine) e in generale il nostro territorio. Cercando di andare al di là dei luoghi comuni e degli stereotipi ho intenzione di metterne in risalto le bellezze ma anche le contraddizioni che lo contraddistinguono.

La Rete ci offre possibilità di partecipazione e di condivisione sconosciute in passato. Ognuno di noi ha l'opportunità di e
sprimere se stesso e le proprie convinzioni libero da ogni filtro. Questo spazio è dedicato a chi è convinto che una partecipazione diretta e attiva di ogni singolo individuo (in questo caso attraverso la rete) possa migliorare la qualità della proprio vita e dell'ambiente che ci circonda.




domenica 11 maggio 2008

Ancora lavori

Sempre nell'ambito della costruzione della mia casa virtuale ho cambiato nome e quindi anche indirizzo del mio blog. Il precedente era Un Terrone nella capitale, forse ora sarò più credibile(anche se ne dubito).. questo dovrebbe essere quello definitivo, non prometto nulla.

martedì 6 maggio 2008

La sindrome del primo post

Trovarsi davanti ad una pagina bianca da riempire è sempre difficile..e quando si parla di un blog queste difficoltà si moltiplicano. A chi scrivo?? Chi sono i miei interlocutori?? Ma che faccio parlo da solo?? Sarò mica diventato pazzo...detto questo da qualche parte bisogna pure incominciare, the show must go on.

Chi lo avrebbe mai detto che "farsi un blog" sarebbe stato così impegnativo.Creare un blog è un pò come andare a vivere in una nuova casa. All'inizio ti sembra tutto un pò strano..ti senti a disagio..la notte non riesci a chiudere occhio..hai bisogno di comprare tante piccole cose che ti facciano sentire la casa un pò più tua..finchè una mattina ti svegli e finalmente ti senti nel tuo mondo.

E' da una settimana che "smanetto" ininterrottamente sul template del mio blog, barcamenandomi tra "widget","codice html" e altre diavolerie varie.Stamattina mi sono svegliato..ho acceso il PC e per la prima volta ho avuto la sensazione di essere a casa mia.
Benvenuti.