Le vacanze e lo "studio" mi hanno tenuto lontano dalla rete. L' estate è giunta purtroppo al termine, anche se non si direbbe dal caldo che continua a picchiare. Le città iniziano a ripopolarsi mentre le spiagge del Salento sono ormai deserte, e aggiungerei per questo ancora più belle. Prometto di essere più presente d'ora in poi. Intanto vi lascio in compagnia della colonna sonora di questa mia estate. Chi non è si è scatenato ascoltando questa canzone?!
giovedì 11 settembre 2008
Si ricomincia...
Le vacanze e lo "studio" mi hanno tenuto lontano dalla rete. L' estate è giunta purtroppo al termine, anche se non si direbbe dal caldo che continua a picchiare. Le città iniziano a ripopolarsi mentre le spiagge del Salento sono ormai deserte, e aggiungerei per questo ancora più belle. Prometto di essere più presente d'ora in poi. Intanto vi lascio in compagnia della colonna sonora di questa mia estate. Chi non è si è scatenato ascoltando questa canzone?!
martedì 22 luglio 2008
Pubblicità fai da te
"L’idea è mia, il fisico ce l’ho ed allora mi sono detta che era uno spreco spendere soldi per avere una modella professionista". Forse sono discutibili le modalità e le conseguenze che potrà avere "l'operazione di marketing" sull'immagine dell' attività, ma di sicuro è riuscita nell'intento di attirare l'attenzione, visto che la notizia ha trovato spazio sulla rete e anche in televisione.
E se nel mondo del commercio l'importante sono i profitti, ecco raggiunto il risultato: le vendite sono aumentate del 50 %. "Aspettiamo con ansia" altre notizie, la coraggiosa ragazza ha annunciato infatti il proseguio della campagna pubblicitaria con il coinvolgimento di alcuni famigliari e conoscenti.
mercoledì 9 luglio 2008
Un brand made in Salento: Spilu
I miei studi mi hanno portato ad appassionarmi di marketing e di branding. Ho appreso grazie agli amici di 0832.tv di un interessante esempio di creatività e imprenditorialità, sono contento di poter parlare di un brand nato in Salento..Spilu.
Per chi non lo sapesse "spilu" è un termine salentino che vuol dire voglia, desiderio, sfizio.
Indipendentemente dal successo del progetto (auguriamo a Spilu tutta la fortuna possibile) penso che sia estremamente interessante seguire un brand nella sua fase embrionale e nelle prime fasi di sviluppo. Cercare di capire a quali valori intende ispirarsi, a quale pubblico vuole rivolgersi.
Tanti marchi adesso riconosciuti e di successo sono nati grazie a giovani coraggiosi che hanno saputo coniugare creatività e intraprendenza, per restare nell ambito della moda un esempio su tutti è Renzo Rosso con Diesel, che partendo dal nulla è riuscito a creare un impero..sono un grande estimatore di questo brand sicuramente ci sarà l'opportunità di riparlarne.
Sul contatto Myspace si legge questa frase, che può aiutarci a comprenderne lo spirito:
La matita e decine di fogli ormai anneriti… Non solo Spilu, un desiderio, una voglia improvvisa di qualcosa, ma IL desiderio di distinguere i colori dalle centinaia di monocromie commerciali che circondano occhi e città, IL desiderio di intagliare sul corpo forme nuove …perché volere è importante, riuscirci è TUTTO!
Il quesito che mi pongo e quindi vi pongo è: basta la creatività e il coraggio per la creazione di un brand che in futuro aspira a diventare riconosciuto e di successo, o senza gli investimenti e la progettualità non si va da nessuna parte???
Che ne pensate??
martedì 1 luglio 2008
Aspettando tempi migliori...
Oggi è martedì 1 Luglio, fa un caldo pazzesco ed io sono a Roma nella mia stanza a studiare, con un ventilatore puntato dritto sul viso. Le mie vacanze quest' anno inizieranno ad agosto, visto che il 31 Luglio ho l'ultimo esame, ma spero di poter al più presto trascorrere qualche giorno nel mio Salento..il mare quest' estate non l'ho visto ancora nemmeno in cartolina.
I miei amici, come sempre molto premurosi, mi hanno inviato delle foto che hanno scattato qualche giorno fa a Porto Cesareo (per chi non lo sapesse è una località turistica che affaccia sul mar Ionio). Lo giuro, in vita mia non sono mai stato una persona invidiosa, ma guardando queste foto non riesco a trattenermi dal "rosicare". Non mi dite che non vi vien voglia di fare una "capatina" nel Salento...
sabato 21 giugno 2008
Dammene ancora...
Innanzitutto ringrazio per questo post il mio carissimo amico Davide (in questo caso gli aggettivi superlativi sono d' obbligo), premettendo che tutto ciò che leggerete non è solo farina del mio sacco. Quando si parla di musica so di potermi affidare ai miei amici, grandi appassionati, Davide e Luca (nomino anche lui altrimenti mi si offende).
Dammene ancora è il loro settimo album in studio...gruppo musicale di ferrate origini salentine che ha esportato il suono del reggae in tutte le sue sfaccettature non solo in Italia ma anche nel continente, pur rimanendo attaccato alle tradizioni e alla cultura della propria Terra.
Il disco è composto da 18 brani e già dal primo riconosci subito il suono fresco dei "Sud" che fa pensare al mare, alle notti d'estate..alla buona"vibrazione" come si dice in gergo. Proprio dalla prima canzone che da il nome al lavoro stesso si può ascoltare tutta l'energia positiva che il gruppo sprigiona: "Dammene ancora te ddr'emozione ca me libera ntra' l'aria la gente la ole e lu dj a iddrha se ispira nu me fermare la musica stasira..." (contattatemi pure per le traduzioni), proseguendo con altre ballate positive come "Sienti la gioia ca crea" e "Una sula".
Il titolo dell'album inneggia una richiesta quasi ossessiva "dammene ancora", intesa come richiesta di musica, musica che può cambiare il mondo, che porta gioia, che può salvare la gente. Ma la band non dimentica da dove proviene, vengono affrontati in molte canzoni come sempre i problemi sociali legati in particolare al salento e al sud italia, problemi di criminalità, di disoccupazione, di emigrazione, di risorse poco sfruttate...e lo fa con il pugno duro proprio come nel suo stile decantando però le bellezze naturali e il " buon cuore" e la fratellanza della gente salentina.
Per le collaborazioni in questo disco si è pensato in grande, infatti sono state affidate a gente del calibro di Jah Mason, Kiprich, Esco, Morgan Heritage Laza, Bling Dawg, Daddy Freddy, nomi forse non conosciuti ai più ma pezzi grossi del circuito raggae internazionale. Fino ad arrivare al nostrano swinger Neffa, che ci lascia un indimenticabile tributo nella splendido singolo commerciale di lancio Chiedersi come mai..pura poesia in salentino firmata Don rico e Terron fabio.
Menzione dovuta anche per l' altro membro del gruppo, il cantante Nandu popu che per questo lavoro si veste quasi di "soul" per avvolgerci con la sua voce calda in "ballad" straordinarie come "Sartana" o "La ballata del precario". Bellissimo anche l' esperimento della canzone che chiude l'album..ovvero "Long time" una irrefrenabile pezzo dancehall in cui Don Rico mischia abilmente salentino ad anglo/giamaicano...cosa non facile da proporre e sicuramente non alla portata di tutti.
In definitiva i Sud Sound System hanno fatto centro ancora una volta regalandoci anche quest' estate un'indimenticabile colonna sonora che ci accompagnerà per molto.
lunedì 9 giugno 2008
Forza azzurri
Mancano pochi minuti all'inizio dell'avventura degli azzurri agli europei 2008. Mi vengono ancora i brividi nel rivedere le immagini di due anni fa. Incrociamo le dita.
Forza Italia!!
domenica 8 giugno 2008
Negramaro a San Siro e non solo...
Sabato 31 Maggio (una settimana fa) c' è stato il concerto-evento dei Negramaro a San Siro, unica data estiva per il gruppo salentino. Prima band italiana a calcare da protagonista il palco della "Scala del calcio", questo è stato sicuramente il giusto coronamento per il percorso fatto fino adesso. Niente male per un gruppo che è alla ribalta da solo pochi anni.
Numerosi sono i video della serata su youtube, io purtroppo non c'ero (ammetto di essere un loro grande "ammiratore") ma chi era presente all'evento racconta che, come previsto, è stata una grande festa di musica, con 40 mila persone proveniente da tutt'Italia.
Sempre a proposito della band leccese.. la settimana scorsa ho visto la puntata in prima serata del Senso della vita , tra i vari ospiti (Michelle Hunzinger, Beppe Fiorello e Le Vibrazioni che hanno presentato il loro ultimo video) c'erano anche loro. Hanno proposto tre canzoni Via le mani dagli occhi, Parlami d'amore e Mentre tutto scorre. Ma il momento più suggestivo è stato sicuramente quello dell'intervista (che consiglio a tutti di vedere) di Paolo Bonolis a Giuliano Sangiorgi, leader del gruppo.
Come al solito, nonostante il successo internazionale (è appena terminato il loro tour europeo), Giuliano ha fatto riferimento alle origini salentine del gruppo, all'importanza delle loro radici come fonte di ispirazione. Ha ringraziato tutti coloro che li seguono e il fan club Lu Forum (i fedelissimi ). Durante l'intervista si è trattato il tema dell' importanza della piazza e del centro storico come luogo di incontro, condivisione e di socialità. Insomma i Negramaro non dimenticano la Terra da dove provengono, tutto ciò è evidente nei loro concerti, nelle loro canzoni, nel loro modo di comunicare con il pubblico. Gran parte del successo loro lo devono anche a questo.
lunedì 2 giugno 2008
Ribery vs Tony
Non so se vi è capitato di vedere questo video. Gli europei si avvicinano...
lunedì 26 maggio 2008
Salento..Terra di fiction.
Troppo spesso si tende ad identificare in modo univoco la cadenza pugliese con quella barese, finendo in questo modo per smarrire la varietà e la ricchezza linguistica di cui disponiamo. Insomma da un prodotto di qualità mi sarei aspettato sicuramente una maggior attenzione verso particolari linguistici, che sono fondamentali per fotografare l'immagine di un territorio.
lunedì 19 maggio 2008
Una vacanza da sultano.
sabato 17 maggio 2008
Che fare domani??
Due spunti interessanti per trascorrere una domenica interessante all'insegna della cultura e della fotografia. In primis, apprendo da 0832.tv che anche quest'anno si rinnova per la quattordicesima edizione, l'appuntamento a Lecce con la manifestazione Cortili aperti. Saranno aperti 21 palazzi, dalle 10 alle 13 e dalle 16:30 alle 20, con la possibilità per tutti i salentini (e non) di visitare i giardini e i cortili che solitamente rimangono chiusi ai visitatori . Insomma un'ottima occasione per conoscere angoli sconosciuti ai più del capoluogo leccese.
Per gli appassionati di fotografia (e non solo) , gli amici del gruppo salentino di flickr si incontreranno in mattinata a Brindisi per fare qualche scatto, chi fosse interessato può fare riferimento al thread sull'evento. Nel pomeriggio secondo programma dovrebbero trascorrere qualche ora anche da Mesagne, a volte vivendoci sottovalutiamo le bellezze del nostro centro storico. Buona domenica a tutti.
mercoledì 14 maggio 2008
La Terra
Da qualche anno tutto ciò che riguarda la cultura salentina spopola in tutta Italia. Durante l'estate le spiagge e le strade dei nostri paesini (non chiedetemi se Mesagne appartiene al Salento, me lo chiedo da quando sono nato) si affollano di gente proveniente da ogni parte del Paese e non solo. La pizzica e il reggae salentino sono conosciuti in tutta Italia. Tutto questo è sicuramente un bene per il nostro territorio. Ma ciò che dovremmo evitare a mio parere è che il brand "Salento" venga associato esclusivamente a questi fenomeni culturali. Il rischio è che la loro massificazione porti ad uno svilimento delle loro caratteristiche di spontaneità e naturalezza.
Fondamentale è riuscire a mettere in risalto una serie di altre unicità e peculiarità che caratterizzano il nostro territorio, magari meno conosciute.
Intendiamoci io adoro il reggae e se ci sarà da parlare di una serata di pizzica, lo farò e con molto piacere, ma ciò che voglio sottolineare è che, la terra in cui sono orgoglioso di essere nato nasconde tanti altri tesori di pari valore.
La Rete ci offre possibilità di partecipazione e di condivisione sconosciute in passato. Ognuno di noi ha l'opportunità di esprimere se stesso e le proprie convinzioni libero da ogni filtro. Questo spazio è dedicato a chi è convinto che una partecipazione diretta e attiva di ogni singolo individuo (in questo caso attraverso la rete) possa migliorare la qualità della proprio vita e dell'ambiente che ci circonda.
domenica 11 maggio 2008
martedì 6 maggio 2008
La sindrome del primo post
Chi lo avrebbe mai detto che "farsi un blog" sarebbe stato così impegnativo.Creare un blog è un pò come andare a vivere in una nuova casa. All'inizio ti sembra tutto un pò strano..ti senti a disagio..la notte non riesci a chiudere occhio..hai bisogno di comprare tante piccole cose che ti facciano sentire la casa un pò più tua..finchè una mattina ti svegli e finalmente ti senti nel tuo mondo.
E' da una settimana che "smanetto" ininterrottamente sul template del mio blog, barcamenandomi tra "widget","codice html" e altre diavolerie varie.Stamattina mi sono svegliato..ho acceso il PC e per la prima volta ho avuto la sensazione di essere a casa mia.
Benvenuti.